«Un luogo perché nessuno si perda»
La mia visita di oggi alla Piazza dei Mestieri di Torino.
Oggi ho avuto una piccola, grande fortuna: ho scoperto una realtà che fa del bene.
È la Piazza dei Mestieri di Torino (c’è anche a Milano, oltre che a Catania).
Mi ha colpito il fatto che, qui, non si forniscono soltanto a centinaia di ragazzi – tra i 14 e i 18 anni, talvolta provenienti da situazioni complesse – gli strumenti per apprendere un 𝐦𝐞𝐬𝐭𝐢𝐞𝐫𝐞, ma anche e soprattutto gli strumenti per imparare ad amare quello che si fa.
E a valorizzare i propri 𝐭𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢: che sia nella produzione di cioccolato o di birra, di pane o nell’attività di acconciatura, di cucina o di sala.
E a sperare, concretamente, in un 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨.
Ho respirato un’atmosfera bella.Mi piacerebbe collaborare, in qualche modo, con questa realtà.
Chissà che questo non accada, in un prossimo futuro.
Francesco Rizzo







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