“Tears dry on their own”: le lacrime si asciugano da sé. Canzone-manifesto dell’indimenticabile Amy Winehouse e ragione del nome dei “Tears dry”, band votata all’omaggio musicale e canoro dell’artista londinese.

La voce (splendida!) di Valentina Rizzi, la batteria di Giovanni Tani Jr, la chitarra di Gabriele Cento e il basso di Nicolò Mariani renderanno omaggio alla grande Amy la sera di sabato 27 gennaio in una serata di grande musica live a Cascina Ovi (via Olgia 11 a Segrate, Milano).

La formazione dei Tears Dry

Ma chi sono i quattro musicisti che compongono i Tears Dry?

Valentina Rizzi (voce) è insegnante di canto presso I.S.M e D.A.M.A, è stata principales nel cast italiano di Hair il musical 2016-2017 e attualmente sta lavorando a un suo album di pezzi inediti.

Giovanni Tani Jr (batteria, non presente sabato 27 gennaio) è, inoltre, batterista ufficiale di Alteria (radio-speaker di Radio Freccia, ex presentatrice di Rock TV etch); è inoltre membro dei Black, per i quali partecipa attivamente alla composizione di brani inediti.

Gabriele Cento (chitarra), già docente CPM, insegna attualmente presso ScuolacusticA, Massive Arts e Spazio Musica. Nel corso dell’anno uscirà “Play”, suo disco acustico solista in fingerstyle.

Nicolò Mariani (basso), già insegnante I.S.M, suona attualmente negli EncephaloFunk, band di pezzi inediti. È docente di Musica d’Insieme presso M.A.S. (Music, Art & Show).

La serata di sabato 27 gennaio sarà un incontro di musica e cucina, entrambe d’autore.

«In due ore di spettacolo acustico (senza batterista)», dichiara la frontwoman Valentina Rizzi, «rivisiteremo i due album “Frank” e “Back to black”, rendendoli più nuovi, attuali e vivi, più vicini alla nostra attuale sensibilità e al nostro gusto».

Tra un pezzo e l’altro, gli artisti interagiranno con i nostri ospiti, raccontando aneddoti sulla vita di Amy Winehouse o sui pezzi che l’artista ha amato, scritto o interpretato.