A tu per tu con Manu dei RaccontinMusica

Grande voce, grande amica: l’abbiamo intervistata.

Manuela Piras, “La Voce”, La musica che nasce dal cuore e dal talento. Manu, una delle anime dei RaccontinMusica.

Abbiamo fatto con lei una breve intervista, che condividiamo con voi.


Che cos’è per te la musica?

Pura emozione.

Com’è entrata, questa emozione pura – nel duplice senso di innocente e di priva di elementi estranei in grado di inquinarla – nella tua vota?

La musica fa parte dell’essere di una persona: nasce con te. A me è successo proprio questo. Alcuni dei miei più antichi ricordi di bambina sono legati alla musica. Ho sempre cantato, si può dire. È una verità riconosciuta che anche i neonati percepiscono la musica.

Voce, interpretazione, repertorio: puoi “rubare” queste tre cose a una sola artista di fama: chi scegli?

Nessun dubbio: Aretha Franklin, insuperabile regina.

Qual è il brano che ami di più interpretare? E perché?

“Natural woman”, lo dico senza esitare: un capolavoro in grado di farmi emozionare ogni volta.

Sade, Norah Jones, Gloria Gaynor, Aretha Franklin, Alicia Keys, Donna Summer: miti. Ti sfido: per ciascuna, dammi anche una definizione, una parola, la ragione della tua ammirazione per lei.

Sade è la quintessenza dell’eleganza, Norah Jones è la definizione della purezza del suono in musica, Gloria Gaynor è la regina della dance, di Aretha Franklin ho già detto e non vado oltre perché se no mi emoziono, Alicia Keys è un’anima che sa esprimere tutta se stessa con melodia e voce, Donna Summer è la black music per antonomasia.

Con te, sul palco, una band di grandi musicisti: i RaccontinMusica. Facciamo anche con loro lo stesso gioco?

Va bene: immagino di essere sul palco e di nominarli uno per uno di fronte al pubblico. Al piano… 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗜𝗺𝗯𝗿𝗼𝗴𝗻𝗼, che sa trasformare una serie di tasti neri e bianchi in pura emozione. Alla chitarra… 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗧𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗶, il rock fatto persona. Al basso… 𝗦𝗲𝗿𝗴𝗶𝗼 𝗟𝗼𝘀𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲, che ha il potere di farci viaggiare nello spazio e nel tempo con il suo stile groove.Alla batteria… 𝗩𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗜𝗺𝗯𝗿𝗼𝗴𝗻𝗼, che ha per la band la stessa importanza che ha il motore per una macchina da corsa.

Che cosa significa per voi suonare e cantare a Cascina Ovi?

Vuol dire esibirsi di fronte a un pubblico speciale, che ama la musica, che prova e che trasmette emozione, che si fa coinvolgere e coinvolge a sua volta. È in condizioni come queste che, come artisti, riusciamo a esprimerci al meglio. Poi, ci sono le persone: Francesco e Antonella sono speciali quanto i loro ospiti, Giorgia e Ale sono due ragazzi meravigliosi. Per me sono famiglia, ormai. Ci conosciamo da anni, so che amano la musica quanto la amo io e quanto la amiamo noi. Con loro c’è più che fiducia: c’è confidenza. L’estate è “la bella stagione” anche perché si può suonare a Cascina Ovi.


DOVE SIAMO

  • Via Olgia, 11
  • SEGRATE (MI)
  • ITALIA

CASCINA OVI

  • +39 02 213 95 81
  • info(at)cascinaovi(punto)it

ORARIO ESTIVO (LUG-AGO)

  • Ma, Me, Gi, Ve, Sa: 12-30 – 14.30
  • Lu, Ma, Me, Gi, Ve, Sa: 19.00 – 23.30

(c) Ristorante Cascina Ovi Srl - Graphics and copy  

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