Avanza l’autunno, sulla Sardegna ancestrale. Le giornate si accorciano, un vento via via più freddo soffia sulle coste e sull’entroterra arcaico, nuragico, fenicio. Si avvicina il momento nel quale il mondo dei vivi e quello dei morti entrano – così si crede – in contatto. Nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre i morti sono liberi di vagare sulla terra.
La nostra isola del cuore è tra le aree del pianeta con il maggior numero di centenari.
Sono moltissimi i sapori che potete gustare a Cascina Ovi: in questo post, vi proponiamo sette piatti che vi invitiamo a provare. Buona lettura.
L’edificio più tipico del paesaggio rurale padano? Da almeno mille anni, è la cascina. Queste “corti coloniche”, di cui Cascina Ovi rappresenta un esempio nobile, sono edifici della tradizione agricola italiana più antica, ma sono peculiari soprattutto della Lombardia. Andiamo a scoprirne alcune in questo articoli.
In questo post, vi conduciamo in un piccolo ma denso viaggio nei prodotti tradizionali dell’isola del nostro cuore, della quale – nel nostro ambito: la cucina di qualità – cerchiamo con umiltà e rispetto di essere degni testimoni.
La cucina sarda è l’esito di un forte legame con la tradizione; rappresenta l’espressione di abitudini che risalgono a tempi talvolta antichissimi, di un attaccamento peculiare, da parte degli abitanti dell’isola, alla propria terra e alle sue origini. In questo articolo, vi raccontiamo sei elementi curiosi di questa antichissima civiltà enogastronomica.
E per pranzo… vi aspettiamo a Cascina Ovi, in via Olgia 11.
Vi aspettiamo, come sempre, in via Olgia 11 a Segrate.
Cascina Ovi resta chiusa fino a fine agosto: ci vediamo a settembre con tante belle novità.
“Caffè scorretto”, il noto e apprezzato format comico, approda da Zelig direttamente al nostro ristorante in via Olgia 11 a Segrate (Milano): giovedì prossimo (28 luglio 2022) è in programma una serata all’insegna dell’umorismo di Mary Sarnataro, Foma Fomic e Bruce Ketta.
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